2 aprile – Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’autismo
Giornata della consapevolezza sull’autismo
“S’io m’intuassi,
come tu t’inmii”
Dante Alighieri, Paradiso (canto IX)
2 aprile 2021
Giornata sulla consapevolezza dell’autismo
In questo periodo di estrema incertezza, l’Istituto Comprensivo Verdi-Cafaro non dimentica di tendere un FIL BLU speciale sul 2 Aprile, Giornata Mondiale dedicata alla consapevolezza sull’Autismo, cercando di essere il più possibile vicino alle famiglie degli studenti, attraverso un lavoro di riflessione e di conoscenza sul tema delle differenze individuali, favorendo la qualità dell’inclusione scolastica e sociale.
Con la primavera ufficialmente arrivata, uno stormo di colombe blu ha attraversato il cielo di Andria posandosi in modo particolare su sei scuole del territorio, Rosmini, Verdi-Cafaro, Mariano-Fermi, Cotugno, Imbriani-Salvemini e Vaccina, che hanno voluto creare una rete solidale nel nome dell’inclusione ed in particolare dell’autismo.
E così nelle nostre scuole dell’Infanzia Carella e Carella1, le manine più piccole «insieme e per volare alto» hanno tinto di blu e con tanto amore, colombine destinate a manifestare affetto e solidarietà.
Nel giardino della scuola primaria Verdi, altre straordinarie colombine blu, si sono posate sui rami della magnolia in fiore, coinvolgendo in una festa simbolica tutti gli alunni, anche quelli collegati da casa, perché solo «volando nella mia mente, entrerai nel mio mondo».
I ragazzi della Secondaria Cafaro, guidati dalla forza delle parole «L’amore spezza le ali dell’isolamento» e «Aiutami ad essere me stesso… non aiutarmi troppo» hanno rifatto il look ai corridoi della scuola con le loro significative opere in blu.
Il blu con le sue molteplici sfumature, colore dell’Autismo, della conoscenza e della sicurezza è divenuto in pochi attimi protagonista della scuola tutta, ricordando le infinte combinazioni di questa sindrome che rendono unico e irripetibile ogni individuo he ne è affetto.
La Giornata Mondiale sull’Autismo diventa quindi importante occasione per ricordare che
«Se cambi il modo di guardare le cose, le cose che guardi cambiano…»