Emozioni a sei zampe – pet therapy a scuola
Ha preso avvio nella Scuola Primaria il progetto inclusivo di Pet Thetrapy
È partito nella scuola primaria il progetto inclusivo di Pet Therapy “Amici a sei zampe”.
Il percorso si avvale della presenza degli operatori del centro O.R.M.E.- onlus di Andria e del medico veterinario Dott.ssa Dominga Ricci
Sappiamo tutti quanto il cane rappresenti un elemento di scambio affettivo e uno stimolo alla comunicazione. È un rinforzo positivo e gratificante agli sforzi profusi dai bambini in ogni campo. Favorisce la presa di coscienza delle proprie emozioni, infonde fiducia in sé. È un supporto alle relazioni sociali e contribuisce a creare in classe un clima disteso e collaborativo. Giocare con gli amici a quattro zampe a scuola inoltre significa stimolare l’interazione sociale, favorire l’autostima e accrescere i livelli di inclusione.
Grazie agli sponsor che hanno creduto in questo progetto: l’azienda NewAge, la farmacia Cernó, l’associazione Le Terre di Federico e i genitori della classe 2C.
La classe 2C, il 1 Febbraio c.a., ha inaugurato quest’ avventura, con la ferma convinzione, fortemente sostenuta da docenti e genitori, di realizzare in concreto una scuola davvero inclusiva, che accoglie, che non separa ma che valorizza le diversità. Infatti INCLUSIVA è la scuola che promuove la collaborazione tra gli allievi, l’empatia, l’autostima, la valorizzazione di sé e dell’altro, la motivazione all’apprendimento e la curiosità. Una scuola che accoglie tutti con speciali abilità, operando in modo che essi siano parte integrante del contesto scolastico, assieme agli altri alunni, alla pari degli altri alunni, senza discriminazione alcuna, assicurando a tutti il diritto allo studio ed al successo scolastico.
La settimana dopo è toccato al gruppo degli alunni con bisogni educativi speciali, accompagnati dai docenti di sostegno e dagli assistenti educativi, approcciarsi al cane attraverso la scoperta da parte di nuove e corrette strategie comunicative al fine di un decentramento (dal simpatico all’empatico) utile ad un contatto più consapevole e responsabile.
Affinché questo momento non sia soltanto vissuto come momento gioioso e ludico, ma vengano anche stimolate le emozioni, l’affettività e la socializzazione tra i pari, in sinergia con percorsi didattici , opportunamente strutturati è stata necessaria un’accurata e articolata preparazione da parte di tutti i soggetti coinvolti.
Alti sono l’entusiasmo, lo spirito di complicità e la cooperazione, elementi tutti utili ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità scolastica sulla centralità e trasversalità dei percorsi inclusivi, in rapporto alla qualità dell’istruzione didattica.