Navigazione veloce

Il coding tra i banchi di scuola ins.Grazia Capurso

Coding e pensiero computazionale alla “G.Verdi – P.Cafaro”

 

IMG_20151106_105416770[1]

Inserire il coding e il pensiero computazionale nella scuole di ogni ordine e grado è una sfida che gli alunni e i docenti dell’Istituto Comprensivo “G.Verdi-P.Cafaro” hanno voluto accogliere. Trenta le classi che si sono iscritte a “Programma il Futuro” e che hanno incominciato con entusiasmo ad operare con “L’ora del Codice” in un contesto di gioco.

La necessità di insegnare il coding ai bambini è ormai avvertita anche a livello istituzionale, infatti, il testo “La Buona Scuola” che contiene le linee guida per la prossima riforma della scuola italiana, afferma che “serve spingere più in là la frontiera dell’alfabetizzazione, potenziando la conoscenza delle lingue straniere, del digitale, dell’economia” ed è necessario “introdurre il coding nella scuola italiana a partire dalla primaria”.

Il progetto, proposto da “Programma il Futuro” è rivolto in particolare agli alunni della scuola primaria. L’obiettivo che si prefigge è quello di insegnare il coding, cioè la programmazione informatica. Si parte da un’alfabetizzazione digitale, per arrivare allo sviluppo del pensiero computazionale, essenziale affinché le nuove generazioni siano in grado di affrontare la società e le tecnologie del futuro, non come consumatori passivi, ma come utenti attivi.

Il coding è un salto di qualità che introduce al pensiero computazionale, cioè realizzare un’idea o risolvere un problema facendo leva sulla creatività e sugli strumenti giusti. Gli educatori e programmatori quando spiegano i vantaggi e le opportunità che il coding offre ai bambini, infatti, vanno oltre la considerazione che possano diventare in futuro bravi programmatori: sia individualmente che per gruppi si abituano i bambini a costruire “sequenze di istruzioni capaci di sviluppare un’attitudine mentale, utile ad affrontare problemi di ogni ordine e grado”.

IMG_20151106_110015603[1]

Non è possibile inserire commenti.