“Lettera a Gesù Bambino” di Mattia Livero 3^B Scuola Cafaro e Felicia Romeo 5^F di scuola primaria
Tra i premiati gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Verdi – Cafaro”
Da pochi giorni è trascorsa la festività di Natale, pertanto si è tenuta la premiazione della 23^ edizione del concorso bandito dal Santuario di S. Maria Dei Miracoli “ Lettera a Gesù Bambino”.
La temperatura fredda di questo pomeriggio è stata ben riscaldata dalle note musicali dell’ orchestra “Anni Verdi” che ha allietato e contribuito a rendere magica e misteriosa l’ atmosfera creatasi all’ interno del Santuario.
Tema della lettera era “Quello che non ho chiesto mai….”. Le letterine pervenute ed esaminate, a dire della commissione sono state 871 ma, ne sono state premiate cinque nella scuola media di primo grado e tre della scuola primaria.
L’I.C. Verdi Cafaro ha lasciato il suo messaggio educativo e morale anche quest’anno, con entrambi gli ordini di scuola ,infatti, nella primaria è stata premiata la lettera di Romeo Felicia che richiedeva amore , solidarietà e rispetto anche per le diversità. Nella scuola media di primo grado invece , è stato premiato Mattia Livero della 3° B che ha evidenziato la presenza di una società superficiale e sorda alle urla di dolore e alle continue richieste di aiuto. E’ per questo, che ha richiesto a Gesù Bambino, che gli facesse da guida nel viaggio della conoscenza delle sofferenze umane , per poterle vivere e sperimentare quasi in prima persona e per poter diventare egli stesso strumento di pace.
…. Lascia che la tua presenza durante questo viaggio aiuti
i miei occhi a vedere senza veli in maniera scrupolosa e attenta,
le mie orecchie ad ascoltare le grida di aiuto,
le mie mani a toccare e guarire ferite ,
la mia bocca a proclamare il tuo Nome ma soprattutto che il mio cuore mediante gesti concreti possa incarnare il tuo infinito Amore…..
….Plasmaci e trasformaci in strumenti di pace affinchè la nostra voce possa risuonare ovunque e abbattere le barriere dell’ odio e della violenza….
Tutte le lettere comunque, hanno suscitato una profonda riflessione su problemi importanti come la superficialità ,la guerra, la diversità e la crisi economica, per cui la finalità del concorso è stata pienamente raggiunta.
Questo è stato ribadito anche dal prof. Zagaria e dalla dirigente Grazia Suriano che ha salutato tutti i partecipanti sottolineando l’importanza di questo concorso nel processo di crescita dei giovani e ringraziando l’impegno degli insegnanti , dei professori di musica e dei ragazzi dell’ orchestra.