UN POMERIGGIO IN COMUNE MOLTO SPECIALE
Il Consiglio di Istituto degli alunni incontra la Sindaca “Bruno”
“La mia casa è la vostra casa”: con queste parole il sindaco, l’avv. Giovanna Bruno, oggi alle ore 15.30 ha accolto il Consiglio d’Istituto degli Alunni dell’Istituto Comprensivo Verdi-Cafaro guidato dalle docenti Maria Giulia Pistillo, Angela Simone e Assunta Scoccimarro., spalancando loro le porte della sua casa, ossia del Comune, con naturalezza e spontaneità. —Sono molto lieta di accogliere nel Palazzo di Città – ha proseguito il sindaco Bruno – voi giovanissimi che, grazie alla passione, all’impegno, alla curiosità, state mostrando di avere a cuore la nostra bella città. La vostra voce è preziosa e va ascoltata.
-Il Consiglio di Istituto degli alunni è uno dei progetti storici della nostra scuola – aggiunge il Dirigente Scolastico Dottoressa Grazia Suriano, – e si configura, nell’ambito dei percorsi di Educazione alla Cittadinanza- educazione alla partecipazione, come importante opportunità per promuovere la partecipazione, offrendo spazi di confronto, partendo da situazioni e bisogni concreti e identificando in maniera condivisa, le azioni da intraprendere. Dopo i saluti del presidente del Consiglio Anita Zagaria per la primaria e del vice-presidente Federica Pastore per la Secondaria, il sindaco, si è piacevolmente sottoposta ad una raffica di domande poste dai piccoli consiglieri in erba, che hanno spaziato dai compiti ai motivi che la hanno portato a guidare l'Amministrazione di Andria, ai progetti futuri rivolti ai bambini, alla richiesta di un teatro e della piscina per la città. Non ultime, due istanze: la prima per una nuova palestra nella scuola primaria e la seconda per attrezzare le aree prospicienti la Cafaro di cestini per le deiezioni canine e una maggiore vigilanza. Da ottima padrona di casa, ha saputo attirare l’attenzione dei suoi piccoli ospiti, spiegando con semplicità come funziona macchina amministrativa della città, quali sono le sue regole, le sue finalità. Non sono mancati i momenti di commozione, quando il Sindaco ha ricordato un momento personale molto difficile a livello personale della sua campagna elettorale, di tenerezza quando ha parlato della sua famiglia, ma anche di piacevole leggerezza, quando davanti agli suoi occhi divertiti e sornioni, è stato srotolato un cartellone realizzato dai consiglieri stessi che la ritraeva con tante braccia, come la nota divinità indiana, intenta a svolgere mille attività contemporaneamente; sorrideva ancora il Sindaco, quando la vicepresidente del Consiglio
d’Istituto degli Alunni della Cafaro l’ha definita un “sindaco multitasking, capace di destreggiarsi tra innovazione e tradizione, tra concretezza e bellezza, tra maternità e carriera politica, tra ragione e sentimento, e che riesce a tenere tutto in equilibrio, a fare tutto e bene contemporaneamente e soprattutto con il sorriso”. In seguito il Primo cittadino ha portato per mano i piccoli consiglieri nella stanza dei bottoni, ossia nel suo studio, un intricata selva di libri, carte, documenti da leggere, studiare e firmare e, infine, nella sala della Giunta comunale. In un’altalena di emozioni, si è conclusa una giornata che sicuramente i consiglieri custodiranno nell’album dei ricordi più significativi del Consiglio d’Istituto degli Alunni targato venti-ventitré.